Jesper è un ragazzino viziato che il padre, per punizione, decide di mandare a fare il postino nella sperduta isola di Smmerensburg; il suo compito è quello di smistare seimila lettere entro la fine dell’anno per poter tornare a casa.
L’impresa si rivelerà complessa sin da subito: i cittadini dell’isola sono divisi in due clan che da secoli combattono tra di loro.
Jasper conoscerà una pescivendola arrivata nell’isola con l’intento di fare la maestra e ora intenzionata a fuggire utilizzando i risparmi messi da parte da mesi, e un boscaiolo solitario, apparentemente scontroso.
I bambini con la loro fantasia e il loro desiderio di dimostrare di essere buoni per ottenere i doni del boscaiolo e del postino e assieme a loro e alla maestra, impareranno a scrivere e riusciranno a ribaltare la situazione costringendo prima i capi dei due clan ad allearsi e poi gli abitanti del villaggio a rivedere le “abitudini e convenzioni” che li hanno sempre caratterizzati fino a quel momento.
“Klaus” è la storia di un uomo che fa diventare DONO una mancanza, una sofferenza; è la storia di un ragazzo che scopre che ci sono gli altri fuori da sé, che impara a modificare quella che fino ad allora era stata la sua priorità, cioè se stesso; è il racconto di una ragazza che prova a cambiare le cose ma poi rinuncia, per poi ritrovare l’entusiasmo e riuscire a cambiare davvero!
Ed è la storia di un gruppo di bambini, che nel loro modo sempre magico e fantasioso, riescono a cambiare il cuore delle persone.
Il cartone si chiude con una mancanza… che non lascerà un vuoto questa volta, ma la magia dell’attesa e il desiderio di essere buoni, con la consapevolezza che solo così le cose belle possono accadere…almeno a Natale!
Divertente ma allo stesso tempo delicata la sceneggiatura, interessanti le caratterizzazioni dei personaggi e l’ambientazione.
Da guardare ovviamente con tutta la famiglia!