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Domee Shi (2022) 100 minuti - info
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Red

L'altra sera in famiglia, abbiamo deciso di guardare Red, un cartone animato presentato a marzo 2022 nel canale Disney+ e non nelle sale a causa della pandemia COVID-19

Per quanto riguarda la storia, è abbastanza semplice: è la storia di una ragazzina di tredici anni, Mei, particolarmente brava a scuola, educata, rispettosa e con una sorta di mania di sembrare sempre perfetta per non deludere le aspettative della sua famiglia, tanto da essere definita “plagiata” dal gruppo delle sue amiche che, però, le vogliono bene.

Un giorno, dopo aver provato delle emozioni particolarmente intense, si sveglia sotto forma di panda rosso, un animale particolarmente importante secondo le antiche tradizioni della famiglia. Mei si rende conto di trasformarsi in tale animale ogni volta che si lascia sopraffare dalle forti emozioni.

La storia si evolve quando Mei decide di partecipare ad un concerto di una Boy-band alla quale è particolarmente legata e cerca un modo di comprare per lei e le sue amiche dei biglietti. 

La storia mette in risalto il disagio fisico tipico degli adolescenti, in quel momento di passaggio tra l’essere bambini e il diventare adulti, che li porta a volte ad essere ancora “piccoli” e, altre volte, a mostrare un lato “animale” (il Panda, appunto) di loro.

L’aspettativa estremamente alta della madre si trasforma così, per la figlia Mei, in una tensione che troverà compimento solo nel momento in cui accetterà sé stessa.

È molto interessante il ruolo del padre, che sembra estremamente banale ed insipido, ma capace di accorgersi delle cose belle che Mei fa con le sue amiche e, in uno dei pochi momenti del film in cui è solo con la figlia, le ricorda la leggerezza di quei momenti. Così come ho apprezzato il ruolo delle amiche, che sempre stanno vicine a Mei, pur con i loro alti e bassi.

Mia figlia, invece, non è dello stesso parere: “Ho trovato questo film nel complesso un po' banale, ma comunque piacevole e leggero. Ho apprezzato la storia del rapporto madre-figlia, ostacolato da una sorta di mancanza di comunicazione delle proprie difficoltà da parte della figlia, a causa della paura di deludere i genitori, e dalla iper-protettività della madre, che vuole a tutti i costi tenere la figlia al sicuro, anche quando forse sarebbe meglio lasciare un po' la presa”. 

Ma, del resto, siamo tutti diversi e va bene così.

famiglia amicizia adolescenza
Maria Silvia e Paolo Moro