Book

Stefano Rossi (2018) Edizioni Pearson
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Educare esploratori coraggiosi...

Si sento spesso dire che il “Manuale per essere bravi genitori” non è stato ancora pubblicato. Con questa convinzione come genitori abbiamo cresciuto I nostri figli in base alle nostre esperienze, al nostro vissuto, alla nostra storia di figli, in base agli errori (da non voler commettere) dei nostri genitori (che matematicamente anche noi, poi commettiamo) e alle esperienze buone che abbiamo vissuto.  Frequentemente sentiamo criticare le nuove generazioni, bollate come pigre, incapaci di relazioni, svogliate nel fare e nell’apprendere. Infine capita di vivere delle esperienze dure con I nostri figli, delle battaglie, sopratutto durante l’adolescenza, ed avvertiamo un senso di frustrazione, di impotenza di qualcosa che non funziona come dovrebbe. Eppure una strada c’è ed è quella indicate da Stefano Rossi nel suo libro.
La strada giusta, che a nostro avviso è anche la strada Cristiana, è quella della relazione, dell’autorevolezza empatica, dove noi genitori offriamo ai nostri figli una casa come “luogo caldo”, dove prima viene l’amore “incondizionato”.  Questo ci aiuterà a educare I nostri figli e ad allenarli durante la loro crescita, attraverso l’ascolto (oggi giorno perduto), il saper donare tempo di empatia (parola che ricorre spessissimo in questo testo), gestendo una buona e sana comunicazione che permette poi di gestire regole e anche conflitti. In questo percorso veniamo aiutati a riflettere con dei semplici esercizi,  a ripensare alla nostra infanzia (a livello personale) e a fare poi un dialogo di coppia condividendo I nostri pensieri; ciò servirà per aiutarci a delineare I passi che la nostra coppia vorrà fare. Si cercherà di indirizzare  tutto il nostro amore per costruire insieme una modalità famigliare di sostegno, di spinta, come un  trampolino per fare dei nostri figli degli “esploratori coraggiosi”, ovvero delle persone resilienti,  non vittime ma capitani del proprio destino, ottimisti, con grinta, capaci di una sana autostima, coraggiosi nell’affrontare le sfide che il futuro gli porrà innanzi, con il piacere di apprendere. Persone empatiche, capaci di buone relazioni, che riescono a sognare un progetto e a dedicarvisi per realizzarlo. 
Federica e Paolo Delle Vedove