Tommaso e Giulia sono sposi da 11 anni e vivono nella diocesi di Bologna. Insieme hanno studiato a Roma al “Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia” dove hanno ricevuto e conosciuto la teologia del corpo di Giovanni Paolo II che poi hanno approfondito presso il “Theology of the body Institute” negli Usa. Collaborano con il progetto Mistero Grande e curano il blog teologiadelcorpo.it.
Durante il periodo del lockdown hanno pensato di trascrivere gli appunti dei loro incontri e ne hanno tratto un libro molto bello.
Questo libro può essere un antidoto ad uno sguardo sbagliato sulla sessualità, alla pornografia che vede gli organi sessuali come merce e oggetto di piacere… in queste pagine si cerca, piuttosto, di recuperare uno sguardo contemplativo, uno sguardo integrale, che non li stacca dalla persona, ma sono mistero capace di rivelare la persona.
Come scrivono in copertina: “Crediamo che il nostro corpo porti inscritto in sé un codice capace di rivelare la nostra identità e il nostro destino, un codice che ha a che fare con la nostra sessualità, col nostro esistere come maschi e come femmine, e crediamo sia tempo di recuperare una lettura simbolica del nostro corpo capace di decifrarlo”.
A partire dalla domanda che si sono posti per primi: “Se siamo stati creati ad immagine di Dio, dov’è l’immagine di Dio nel nostro corpo? Cosa dice il nostro corpo di Dio e del suo essere amore?” Tommaso e Giulia ci conducono attraverso una lettura simbolica del corpo maschile e del corpo femminile in tutti i suoi organi interni ed esterni e la loro funzionalità, a guardare al nostro corpo come ad un mistero, segno e, verrebbe da dire con Giovanni Paolo II, “sacramento” di qualcosa di più profondo, come una missione un compito di comunione e di vita.
Il libro non è rivolto solo necessariamente agli sposi, ma l’intenzione degli autori, visibile anche dal linguaggio semplice, chiaro, libero e sincero, è di raggiungere principalmente i giovani ma anche consacrati e sacerdoti, perché il messaggio sul corpo è un messaggio trasversale dove ognuno si sentirà spiegato nel proprio essere maschile e femminile proprio là dove è chiamato a vivere, perché l’annuncio è talmente profondo che è in grado di toccare tutti e in qualsiasi stato di vita.
È un libro che vi consigliamo di leggere, perché affronta, senza falsi moralismi, la bellezza della sessualità partendo da una riflessione generale sul corpo umano, per poi entrare, in punta di piedi, nel mistero della differenza sessuale fino a farci contemplare il Cielo, quel cielo che il salmista contemplava come espressione e opera delle mani di Dio, quel cielo che, con le sue costellazioni, permetteva ai marinai di tornare nelle loro case. Questo nostro corpo, come il cielo per i naviganti, può essere mappa “in grado di riorientare la nostra vita verso la meta”.
Buona lettura
