Book

Cesare e Rita Giorgetti (2022) Effatà Editrice
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La manutenzione della coppia

Il “viaggio” della coppia: tra fermate, soste e ripartenze 

“A tutte le coppie in viaggio, a quelle che si sono fermate perché pensano di essere arrivate, a quelle che si sono fermate perché non ce la fanno più e a quelle che dopo una sosta sono ripartite...” Inizia così il libro “La manutenzione della coppia” dei coniugi Giorgetti che, attraverso una metafora, ci accompagna nel guardare la vita di coppia in un modo originale, attraverso anche una sintesi – come ben spiegato nell’introduzione – di quanto raccolto in trent’anni di incontri con coppie e famiglie.  

Non un libro di ricette e di soluzioni per coppie in difficoltà su come avere una vita di coppia “perfetta”, ma una guida pratica da utilizzare nel proprio viaggio. 

Parliamo di viaggio e non di cammino, non a caso, ma perché il filo conduttore della prima parte del libro è proprio una metafora, davvero molto azzeccata, ovvero quella del viaggio in automobile: l’esperienza di coppia viene paragonata ad un (lungo) viaggio in auto, dove si possono presentare diverse situazioni, ma ci sono anche tanti atteggiamenti e accorgimenti che possono aiutare ad arrivare alla meta, pur affrontando difficoltà e imprevisti che inevitabilmente un viaggio comporta. Da qui il titolo “Manutenzione della Coppia”. Non solo l’auto, infatti, ma anche la coppia nel proprio viaggio necessita di manutenzione. 

Altre parti successive del testo affrontano, invece, la spiritualità della coppia, le famose” tre parole” suggerite da Papa Francesco e una riflessione conclusiva sulla figura biblica di Giacobbe e Rachele. Il testo attinge a piene mani da altri testi tematici proposti negli anni dalla Comunità di Caresto, riprendendo contenuti e testimonianze assolutamente attuali e riproposti coerentemente con la metafora. 

Tredici sono le regole suggerite per “guidare sicuri” fino alla meta. Degna di nota, a nostro parere, la regola 8: “In caso di incidenti o avarie, ricordarsi che l’auto si può aggiustare, andando in officina; non si deve cambiare il coniuge, ma modo di guidare”. 

La seconda parte, invece, parla di spiritualità coniugale, che viene presentata come “lo stile di guida che aiuta a non soffrire di mal d’auto”. A questo proposito, ci ricordano gli autori: “[…] il contenuto specifico della spiritualità di coppia, quindi, è il vivere normale della coppia: con il coniuge, come gli parlo, come vado a passeggio con lui, come rientro a casa. Sono, così, racconto di Dio che riconcilia sempre, sono racconto di Dio che è tenerezza, sono racconto di un Dio che si prende cura, sono racconto di un Padre al quale non sfugge nessuna persona, affinché nessuno si perda [..]”. 

Ecco, quindi, le tre vie suggerite per non soffrire di mal d’auto: fare vita di relazione, vivere la sessualità come relazione e la preghiera di coppia. 

Non poteva mancare, infine, nel testo una riflessione sulle tre parole tanto care a Papa Francesco: permesso, grazie, scusa. 

È un libro certamente piacevole da leggere. A nostro avviso, strumento utile sia per una riflessione di coppia, sia come strumento per gruppi famiglia. E’ facile da leggere, molto chiaro e semplice nella scrittura e accompagna il lettore ad affrontare temi importanti e non banali per tutte le “coppia in viaggio”.

Alberto e Francesca