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Luigi Maria Epicoco (2019) Editrice Tau
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Marta, Maria e Lazzaro

UNA VERA AMICIZIA VISSUTA DA DIO
Per caso abbiamo ricevuto in dono questo bel libretto di Luigi Maria Epicoco dal titolo invitante: Marta, Maria e Lazzaro – Tre meditazioni sui legami e sull’amicizia. Si parla di amicizia? È una meditazione sul significato dell’essere amici? Ne sappiamo abbastanza noi?

Amici per noi ... è una condizione senza tempo e luogo … perché essere amici si può sempre... e ovunque…
La lettura è stata da subito piacevole, come quando si guarda un film già visto, ma con ancora qualcosa di nuovo da scoprire e che ci attrae ancora una volta tanto è bello e rassicurante.
In fin dei conti conosciamo Marta, la sorella Maria, forse non tanto il loro fratello Lazzaro. Le riconosciamo e ci riconosciamo in loro, nel loro essere umani, tanto umani, ma anche un poco speciali, divini, quasi santi. Questi tre fratelli che aprono la loro casa di Betania a Gesù che diventa per sempre loro amico. Li riconosciamo nella loro individualità e facilmente li associamo alle loro caratteristiche peculiari ... Marta sempre così affaccendata ed anche un po’ arrabbiata; Maria, saggia e scaltra; Lazzaro, un uomo che sta a guardare senza mai esporsi. Tutto già conosciuto, evidente, chiaro… 
Epicoco ci invita però a fare un passo indietro, ci stimola a scoprire il fondale, le basi dell’amicizia. Chi è nostro “amico”? Quanto siamo “amici”? Ci parla di comunicazione, che assomiglia a comunione, di misericordia che riconcilia le persone prima di tutto con se stesse, ci parla di ricordo dell’essere cristiani, ci propone di parlare di amicizia in modo nuovo.  
È quindi un invito a guadarci dentro riscoprendo l’essenzialità di un rapporto che non è per nulla scontato. Un’amicizia che parte da un Gesù più umano e quindi più vicino a noi, con famiglia, amici, problemi, sofferenze, soddisfazioni, incomprensioni…  proprio come noi. Si parte da una certezza … la notte è fatta di tenebre, di buio, ma nel buio ci sono anche le stelle, la luce. Ed in questo buio siamo invitati a fare i conti con Dio, a confrontarci, e se scegliamo di amare Dio allora non possiamo non amare l’altro. Ecco che la fede matura diventa “di qualità” se cambia le nostre relazioni, se le condisce di amore, se non pensiamo solo ad ottimizzare ogni tempo, ogni momento, altrimenti tutto diventa “qualcosa da fare” e non semplicemente da vivere.
Betania diventa allora la casa dell’amicizia rinnovata però dal passaggio di Gesù. 
Marta, Maria e Lazzaro maturano il proprio essere amici rinnovandosi e arricchendosi tanto da riscoprirli con nuove e più radicate certezze.
Ci è piaciuto giungere alla conclusione di questo bel libro e scoprire quella novità che non ci aspettavamo, nulla di sconvolgente, ma un nuovo modo per riconoscere nei gesti e nelle parole dei tre protagonisti il loro esser cambiati grazie all’incontro con Gesù. Abbiamo assaporato il gusto semplice e appagante dell’accettazione, del dono di sé e del perdono, il valore dell’essere piuttosto che del fare, la consapevolezza del ruolo di ciascuno, unico, ricco e prezioso. E l’invito rinnovato a sentirci fratelli: “… vi riconosceranno da come vi amerete”. Un libro per ragazzi, per coppie di sposi, per chi si interroga quanto basta sui valori cristiani dell’amicizia.
Luigi Maria Epicoco, sacerdote e scrittore, ha pubblicato libri ed articoli di carattere teologico, ha ricoperto numerosi incarichi quali docente, parroco, teologo, comunicatore; è attualmente Preside dell’ISSR Fides et Ratio dell’Aquila; in questo libro ci accompagna con semplici, chiare ed efficaci parole di speranza e di umanità, che in chiave di fede non sono altro che un invito alla santità, quella della porta accanto, al tempo stesso chiamata e dono per il cristiano di oggi.
Buona Santa lettura
Federica e Manuel