Book

Michele Aramini (2021) Edizioni Paoline
Leggi le altre recensioni
Leggi le altre recensioni

Quanto costa non sposarsi. Riflessioni su matrimonio e convivenza

Affrontare da un punto di vista non solo etico-morale ma anche economico il tema del matrimonio e della convivenza non è proprio facile. Il prof. Michele Aramini, sacerdote e insegnante all’Università Cattolica di Milano, con un agile e interessante libretto ci aiuta a riflettere su questi temi partendo da alcune considerazioni molto diffuse tra i giovani: alcuni pensano che il non sposarsi sia un risparmio, altri che il matrimonio come istituzione sia superato dai tempi.
Nella prima parte del testo viene analizzata la convivenza, gli aspetti apparentemente positivi che porta in sé, ovvero principalmente un senso di libertà dalle costrizioni e dagli obblighi del matrimonio, e gli aspetti problematici ovvero i vari “costi” più o meno nascosti che ad una analisi più attenta emergono con prepotenza. Sono costi etici legati ad una identità morale incerta, costi psicologici legati alla gestione della libertà del singolo, i costi per la generazione umana causata dalla mancanza di certezza su sé e sul compagno/a, costi giuridici, costi sociali. Ci sono due motivi principali che spingono a scegliere la convivenza: l’organizzazione sociale che non sostiene la coppia e poi la famiglia (precarietà del lavoro, orario e paga, assenza di servizi per la prima infanzia) e una cultura sociale che sminuisce se non denigra alcuni elementi fondanti del matrimonio quali la indissolubilità e l’esclusività della scelta del coniuge.
La seconda parte del libro ovvero “Il matrimonio cristiano e la sua ricchezza” prende spunto dall’Esortazione apostolica di papa Francesco Amoris laetitia (2016) e affronta il tema dell’amore nel matrimonio. L’autore parla dell’importanza del matrimonio, sottolineando che l’amore di coppia ha bisogno di tempi di crescita, di essere generato e rinnovato continuamente nel dialogo, nella condivisione e nella vicinanza fisica e spirituale.
E’ interessante vedere come l’autore riprende l’inno alla carità di San Paolo e lo applica tale e quale alla coppia cristiana: la carità è paziente, la carità è benevola, non si vanta, non è invidiosa ecc. insomma è l’amore vero che diventa un progetto di comunione e di famiglia che costruisce e realizza la persona umana.
Vale la pena di leggerlo per farsi un’idea fondata sul tema e per aiutare i giovani ad orientarsi verso il meglio per la loro vita superando la pigrizia di seguire il pensiero dominante.
Carlo Casoni