C’è uno stretto legame tra quanto insegnato da Gesù e la vita che i cristiani sono chiamati a vivere tutti i giorni: la Parola di Dio illumina il nostro essere e il nostro fare e la vita di tutti i giorni ci pone sempre nuove sfide che non possono che trovare una risposta nella Parola stessa. Se partiamo dalla vita in famiglia e nella comunità cristiana, osserviamo che continuamente riceviamo affetto, aiuto, sostegno dagli altri e che siamo chiamati a dare affetto, aiuto e sostegno agli altri. Dove troviamo la base di partenza di questo scambio se non nella Parola? C’è in San Paolo un passaggio chiarissimo in Rm 12,11 ovvero “non siate pigri nel fare il bene …”; il cristiano con le azioni realizza quanto scritto nei testi sacri e non può che cercare in questi le risposte alle mille fatiche dalla vita. Il luogo della conoscenza degli insegnamenti cristiani è nella liturgia e in tutte quelle esperienze di approfondimento che la Chiesa propone. In sintesi nella vita spirituale di ciascuno fatta di celebrazioni, preghiera personale e tempo di formazione. Quando si trascura questo tempo anche l’azione perde di significato e le relazioni si inaridiscono. Siamo chiamati ad una continua ricerca dell’equilibrio tra la riflessione e il fare dosando con oculatezza il tempo disponibile. Ecco quindi che il servizio reciproco in famiglia è un frutto della vita spirituale nutrita dalla Parola. Così serve anche al mondo attorno a noi e le famiglie possono “esportare” questo stile all’intorno. Le mille esperienze significative di formazione che vengono proposte a più livelli nella Chiesa devono puntare a formare adulti consapevoli di questa continua ricerca di equilibrio tra la conoscenza e l’approfondimento della Parola e le azioni che fanno il bene. Non è facile perché in noi anche quando siamo chiamati a servire Gesù, come nel celebre incontro con Marta e Maria, ci sono a volte più spinte all’agire che al contemplare oppure allo studio più che al fare. Lo stile cristiano che siamo invitati ad incarnare si nutre della Parola e si esprime nell’azione, nel fare bene il bene.