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Sfide Pastorali 1

Iniziamo una nuova rubrica sull’Esortazione Apostolica di Papa Francesco del marzo 2016 che ci porterà ad approfondire il capitolo 6 di Amoris Laetitia. 

Sebbene questo capitolo sembri indirizzato soprattutto ai sacerdoti e ai laici impegnati nella Pastorale Familiare, crediamo sia talmente intenso e ricco di spunti da essere utile anche nei gruppi famiglia e semplicemente per una crescita personale.

Grazie ai risultati raccolti dai due sinodi straordinari, il Santo Padre conosce bene le difficoltà che stanno attraversando presbiteri e sposi. Il suo è uno sguardo sereno, senza aspettative e il suo scopo non è certo di fissare una regola ma di rileggere la realtà del nostro tempo e le sfide che esso ci presenta. In questo capitolo, come in tutta l’Esortazione, si percepisce un invito alla gioia, ad accorgersi di quanto siamo amati. Nella consapevolezza che ognuno di noi è diverso e che ciascuna delle comunità ha le sue forme peculiari, esprime il desiderio che, proprio partendo dai carismi e dalle differenze, si possano far nascere “proposte più pratiche ed efficaci che tengano conto sia degli insegnamenti della Chiesa sia dei bisogni e delle sfide locali” (AL 199).

La rubrica seguirà il percorso naturale del capitolo 6 che è diviso in quattro grandi aeree. Si inizia con l’accompagnamento dei fidanzati nel cammino di preparazione al matrimonio (dal 205 al 216) per presentare l’accompagnamento nei primi anni della vita matrimoniale (dal 217 al 230).

Vengono presentate le situazioni di crisi, di angosce e come sia possibile rischiararle alla luce della Parola e dell’Amore di un Dio che è Padre. (dal 231 al 252).

Gli ultimi paragrafi del capitolo (dal 253 al 258) sono dedicati a quelle situazioni dolorose causate dalla perdita di un familiare.

Il materiale che abbiamo a disposizione è molto e così profondo che ci permetterà di riflettere su come noi sposi cristiani possiamo essere luce su quel tavolo che è il mondo dove viviamo.
Maria Silvia e Paolo Moro