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Sfide Pastorali 3

Nello scorso numero abbiamo potuto apprezzare lo sforzo dei padri sinodali e di Papa Francesco nel descrivere, senza nascondersi, la situazione della famiglia oggi. Facendo inoltre notare la co-responsabilità che deve nascere tra presbiteri e sposi nell’annuncio della buona novella. 


In questo momento storico, dove la famiglia è, obbiettivamente, sotto attacco, non servono tanto le parole quanto una vera testimonianza di fede, anche nella fatica. Testimonianza che serve a tutti quei giovani che, desiderosi di essere famiglia, cercano dei punti di riferimenti. 
Inizia così, dal paragrafo 205, una elaborazione dei percorsi di preparazione al matrimonio con suggerimenti anche pratici per le coppie e i presbiteri che se ne prendono cura. Questa elaborazione ha poi dato lo spunto al Dicastero per i Laici, la famiglia e la Vita per presentare, nel giugno 2022, il documento (presentato in questo inserto nel numero di settembre 2022) “Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale”.
Come scrivono i Padri Sinodali “bisogna aiutare i giovani a scoprire il valore e la ricchezza del matrimonio” (AL 205) data “La complessa realtà sociale e le sfide che la famiglia oggi è chiamata ad affrontare” (AL 206). I matrimoni, sia civili che religiosi stanno diminuendo è non sicuramente offrendo soldi, come è stato suggerito da un partito politico, che ci potrà essere una inversione di tendenza.
I giovani hanno bisogno di vedere, di toccare una comunità che si fa coinvolgere, li accoglie e li sostiene, privilegiando la testimonianza delle stesse famiglie, anche nella loro imperfezione.
Come fa notare papa Francesco nella introduzione al documento “Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale”: “C’è dunque anzitutto un dovere di accompagnare con senso di responsabilità quanti manifestano l’intenzione di unirsi in matrimonio, affinché siano preservati dai traumi delle separazioni e non perdano mai fiducia nell’amore.”
E anche questo è annuncio della buona novella.
Maria Silvia e Paolo Moro